martedì, settembre 26, 2006

Marco Travaglio a Imola


Venite a vedere Marco Travaglio???
E' a Imola a presentare il suo nuovo libro "ONOREVOLI WANTED" l'11 di Ottobre all'Olimpia.Ore 21/21.15.
Siete tutti invitati.L'ingresso è ad offerta libera.
Se qualcuno vuole qualche informazione in più può postare qui oppure può mandarmi un'email(trovaerete l'indirizzo nel mio profilo direttamente sul Blog!!)

ACCORRETE NUMEROSI!!!

CIAOOOO A TUTTI :)

sabato, settembre 23, 2006

MITICI HOLLY E BENJY!!!


Ma quante persone sono cresciute guardando le puntate mitiche di "Holly e Benjy"!?
Ma ve le ricordate??Vi ricordate le rovesciate galattiche di Holly??
Quelle che si alzava di quasi 6 metri sulle teste di tutti e prima di ricadere a terra aveva il tempo di pensare a tutta la sua vita.
E il mitico Bruce Harper... con i capelli aderenti al cranio.
E Alan Parker?? Il sostituto di Benjy nella prima serie...
Eh sì... c'è da dire anche questo!
Il mitico Benjy, nella prima serie, ha fatto solo una partita(corregetemi se sbaglio) e Alan era il suo sostituto che passava per quello sfigato che non prendeva in niente.
E gli stadi?? Ve li ricordate gli stadi??
Per i campionati studenteschi giapponesi c'erano questi stadi pieni di tifosi aggueriti che sembrava di essere al "Maracanà" alla finale dei mondiali con il Brasile che lotta per il titolo!!
Già... il Brasile... il sogno nel cassetto di Holly... ma c'è mai andato in Brasile?
E il telecronista?? Sempre quello!!!
E l'arbitro?? Sempre quello!!!
Che stakanovisti!!!Si sono fatti tutte le partite ... anche quelle in coincidenza!!Che miti!!Avevano anche il dono dell'ubiquità!!!
E i campi da gioco... ma quanto erano lunghi??
Holly prendeva palla in difesa e cominciava a correre... dopo 3 puntate cominciava ad intravedersi la porta avversaria...
Altro che "Forrest Gump"!!!
Se avete cose da raccontare su questa mitiko cartone animato giapponese che ha fatto crescere una generazione intera non siate timidi... postate...postate...postate!!!
Ciaoooooo
Diego

giovedì, settembre 21, 2006

Aiutate il povero Lorenzo!!!


Ciao a tutti!!!
Questa foto me l'ha girata Lorenzo, in arte Tapascione, ed è stata scattata durante il suo viaggio a Bratislava e a Budapest di quest'estate.
Un dubbio gli ha rovinato le vacanze... la sua testa ha cominciato a pensare... ha cominciato a fumare... le rotelle si sono fuse...
Non ha fatto altro che chiedersi:

MA CHE C.... STA TIRANDO FUORI DALL'ACQUA QUESTO TIPO???
Visto che siete stati bravi tutti quanti ad indovinare le 6 differenze... cimentatevi anche in questo giochino e aiutate il povero Lorenzo che non riesce più a dormire alla notte pensando a 'sto sfigato.
Caro Lorenz... io posso dire solo una cosa...
Per me è un ingegnere!!!
Buon divertimento a tutti
Ciao

martedì, settembre 19, 2006

Ma non ci credo...guardate cosa ho trovato su "La Repubblica"

Settanta dipendenti per censire le bocchette delle fognature
Quattrocento nuovi ingressi in tre anni tutti assunti senza concorso

Palermo, pagati per contare i tombini
Nelle ex municipalizzate mogli e figli
di ATTILIO BOLZONI

Settanta dipendenti per censire le bocchette delle fognature

PALERMO - C'è anche chi viene pagato per contare, ogni giorno, i tombini di una città. E c'è chi prende lo stipendio per controllare, ogni giorno, quanti sono quei loro colleghi che contano i tombini. Tutti hanno la qualifica di ispettori ambientali. Sono una settantina solo a Palermo e guadagnano 800 euro al mese. Prima erano precari, adesso hanno un lavoro fisso. Come quei 397 assunti senza concorso nelle aziende comunali. I loro nomi sono stati tenuti segreti per un po'.

Gli interessati e i loro sponsor si erano appellati alla tutela della privacy, il presidente per la protezione dei dati personali però ha preferito renderli pubblici per la legge sulla trasparenza. Non è stata una gran sorpresa: sono tutti parenti di uomini politici.

Nella Sicilia degli sprechi e degli imbrogli, degli accordi sottobanco, della Regione idrovora con i suoi stellari costi sanitari e i suoi debiti miliardari, si continuano a buttare soldi e a moltiplicare poltrone e compensi e consulenze. È sempre festa a Palermo. Si cancellano 1700 posti letto negli ospedali pubblici, si chiudono guardie mediche, ma quando c'è da assumere figli e mogli e cognati non si bada a spese. L'ha fatto anche il neo presidente dell'Assemblea regionale Gianfranco Micciché. Nello stesso giorno in cui annunciava tagli a Palazzo dei Normanni - venerdì 15 settembre - ha chiesto anche due autisti in più: voleva uomini di fiducia per i suoi spostamenti nell'isola per i prossimi quattro anni. E siccome le auto blu della Regione le possono guidare solo i dipendenti, il presidente del parlamento siciliano prima o poi sarà accontentato.

Con 15mila e 500 dipendenti e quasi 100mila stipendi pagati ogni mesi, la bancarotta della Regione non ci sarà certo per i due prossimi fortunati autisti.
È un circolo vizioso. Denaro investito per sperperare denaro. È il caso di quei settanta lavoratori di "Palermo Ambiente", azienda costituita tra la Provincia e i comuni di Palermo e Ustica per la gestione integrata dei rifiuti. Formati in un corso finanziato in parte dalla Comunità europea, per sette anni sono stati precari e poi - nove mesi fa - l'assunzione a tempo indeterminato. Una cinquantina di loro ogni mattina esce dall'ufficio, sale in auto e va verso un quartiere. Lì cominciano a contare i tombini e le feritoie sui marciapiedi, quelle per il deflusso delle acque piovane. Poi tornano in ufficio con un foglio zeppo di numeri: la lista dei tombini di Palermo.

A volte ricevono l'ordine di fotografarli, uno per uno, rione per rione. Fino a qualche mese fa gli ispettori ambientali andavano in giro per le vie della città a intervistare i palermitani. Dovevano fare solo una domanda, sempre la stessa: "Palermo è sporca o pulita?". Quell'altra ventina di ispettori ambientali è invece "distaccata" negli uffici con un compito specifico: controllare le presenze dei cinquanta che stanno fuori a contare tombini. L'amministratore delegato di "Palermo Ambiente" ha fatto sapere che "si tratta di una situazione temporanea e che le attività della società devono essere ancora delineate".

Molto tracciate invece le scelte di quelle che una volta erano chiamate le "municipalizzate", oggi società a partecipazione pubblica come l'Amg (azienda del gas), l'Amia (ambiente), l'Amat (trasporti), l'Amap (acquedotti) la Sispi (servizi informatici) e la Gesip (gestione dei lavoratori precari). Queste aziende hanno fatto 397 assunzioni negli ultimi tre anni, tutte per chiamata diretta. Lo scandalo (non c'è nulla di penalmente rilevante se non per quegli 11 reclutati senza titoli), era esploso una prima volta nell'agosto dell'anno scorso. In un'interrogazione al sindaco Diego Cammarata, il consigliere dei ds Diego Faraone voleva conoscere l'elenco dei lavoratori ingaggiati senza concorso. Dalle società era arrivato un secco rifiuto: "Per ragioni di privacy noi quei nomi non ve li diamo". E spiegava il vice sindaco Giampiero Cannella: "Io li renderei pubblici, ma si rischia la gogna mediatica, un clima da Unione Sovietica, mi sembra una violenza ingiusta verso chi era disoccupato e ora ha finalmente un posto di lavoro".

Dopo un anno di polemiche qualcuno aveva chiesto anche al difensore civico Antonino Tito un suo intervento, l'avvocato Tito però si è defilato: "Non ho il potere di fare questa richiesta". Si è scoperto poi che il figlio e la figlia del difensore civico erano anche loro in quell'elenco dei 397 assunti, il primo preso alla Sispi e la seconda alla Gesip. Il commento dell'avvocato a liste note: "È tutto regolare, i ragazzi hanno un lunghissimo curriculum".

Tutto regolare, tutto secondo legge. E per tutti assunzione assicurata da parente. Proprio per tutti. Qualche giorno fa il Garante della privacy si è pronunciato: "In nome della trasparenza, divulgate gli elenchi". E così ora i nomi della lista stanno per uscire, uno dopo l'altro. Non ce n'è uno solo che non sia parente di qualcuno. Tantissimi sono anche i personaggi minori della politica cittadina che si sono autosistemati, che hanno fatto in modo di essere assunti loro stessi nelle aziende finanziate per intero o per quote maggioritarie dal Comune di Palermo.

Ogni ex municipalizzata è un feudo. Per esempio all'azienda del gas ha trovato posto Cinzia Ficarra, moglie di Alberto Campagna, assessore comunale con la delega alle "risorse umane" e alle "risorse non contrattualizzate", cioè i precari che attendono un lavoro stabile. Gli altri favoriti dalla sorte all'Amg: Antonino D'Arrigo, figlio del consigliere comunale dell'Mpa Leonardo D'arrigo; Eva Benzi, che è la nuora del direttore dell'azienda; Stefano Mileci e Michele Avvinti, tutti e due candidati trombati alle ultime elezioni provinciali, il primo di Forza Italia e il secondo di An.

All'Amap è stato assunto Giovanni Puleri, genero dell'assessore regionale al Bilancio Guido Lo Porto di An. All'Amia sono entrati in organico Giuseppe Milazzo, presidente forzista della VI circoscrizione e il compagno di partito Giuseppe Federico, consigliere della II circoscrizione. E poi anche Debora Civello, cognata di Francesco Scoma, il primo degli eletti di Berlusconi alla Regione.

La Sispi ha un marchio molto Udc. Il primo degli assunti è stato Antonino Pisano, fedelissimo del governatore Cuffaro. E poi c'è Zaira Cintola, figlia dell'ex assessore regionale al Bilancio Salvatore. Alla Gesip altra infornata di Udc. Tra i figli fortunati di Palermo anche quello di un sindacalista. Si chiama Tiberio Cantafia, suo padre Francesco era il segretario della Camera del lavoro di Palermo fino a quando a giugno è stato eletto deputato per i Ds a Palazzo dei Normanni.

(19 settembre 2006)

lunedì, settembre 18, 2006

Fanstasma di Mateus




PORTOGALLO-Estate 2006.
Quest'estate verrà ricordata per anni a causa dell'apparizione del fantasma di Mateus così chiamato perchè ha scelto come teatro della sua prima apparizione il palazzo di Mateus nei pressi di Porto.
Come si può ben vedere dalla foto a sinistra esso appare sullo sfondo.
Le 2 ragazze ignare hanno notato solo dopo la presenza di un terzo incomodo.

Così come la coppietta(foto in basso a sinistra), che si lascia fotografare in posa romantica, nota la presenza disturbatrice e molesta del fantasma di Mateus solamente dopoaver visto la foto."Sinceramente non avevo notato nulla di strano fino a quando non ho visto la foto sviluppata" dichiara lui.


E per ultimo il fantasma ha fatto la sua apparizione nella metropolitana di Lisbona.Nascosto dal buio del tunnel si nota a malapena lungo i binari del treno(foto a destra).
Ora, l'ormai famoso fantasma, attira più turisti che il mostro di Lockness, tutti armati di macchina fotografica con la speranza che appaia anche nelle loro foto.Ma il fantasma non è facile da fotografare:per facilitare la sua apparizione è consigliabile lasciare su di un tavolino un bicchiere di Porto(meglio 2!!!)

Giochino divertente




Queste 2 immagini presentano 6 piccole differenze....

Sei in grado di trovarle???

Buon divertimento!!!

Diego

giovedì, settembre 14, 2006


CIAO A TUTTI E BENVENUTI NEL MIO BLOG!!!
NON C'è ANCORA SCRITTO NIENTE MA VI PROMETTO CHE PROVVEDERò AL PIù PRESTO!!!
DIEGO